Ecco il tratto più a sud della Valposchiavo, che dal Lago di Poschiavo tocca il confine svizzero-italiano a Piattamala, a cui dovrebbe essere data maggior attenzione che non il semplice attraversamento col treno, diretti in Engadina o a St.Moritz. Molto è stato fatto dagli abitanti, circa 1'200 in tutto il Comune, che con amore e cura del loro territorio si sono prodigati per manternere vivo e bello il territorio dove le poche attività moderne si fondono in maniera egregia con il fondamento di produzione della valle: l'allevamento e la pastorizia, cosi tangibilmente presenti che vive spesso ancora al ritmo delle cadenze naturali nel corso dell'anno, dalla transumanza primaverile ed autunnale alla raccolta del fieno e dei frutti. Nel territorio comunale sono anche presenti tre rinomate Cantine Vinicole, come Misani e Plozza a Brusio Borgo e Triacca a Zalende. La presenza del turismo, tranquillo e rispettoso, non guasta ma anzi valorizza le caratteristiche di questa valle, essendo giustamente suddiviso tra il turismo di relax al Lago di Poschiavo fino a quello escursionistico su sentieri (per tutte le età) tipico degli alpeggi e delle splendide valli laterali, come una fra tutte la Val Saient.

• Nella prima parte qui sotto sono indicate le principali località e rispettive fermate del Treno nonchè i tempi minimi di sosta per la visita di quanto indicato.
• Nella seconda parte sono indicati i principali sentieri del Comune di Brusio serviti dalle fermate del Treno o dalle linee delle corriere Postali.
• Attenzione: gli orari indicati a lato di ciascuna sosta o sentiero indicano il tempo medio di sosta (o di escursione a piedi per i sentieri), escluso ovviamente il viaggio in treno della Ferrovia Bernina oppure i bus Autopostali per arrivarci (combinate quindi con la pagina degli orari).
• Nuova linea bus Brusio-Piazzo-Ginetto-Müreda-Cotongi-Garbela -Selvaplana (90.712) vedi pagina delle Autopostali

La nota "curiosa" (curiosa per chi viaggia come turista e ne rimane quasi stupito) è che la ferrovia sia ovviamente utilizzata anche come "semplice" trasporto pubblico locale, una sorta di "tram delle montagne" per le persone della Valle che salgono o scendono in fermate intermedie per le normali abitudini di vita, per pendolarismo lavorativo o la visita ad amici, per andare a far la spesa, ad una festa o altro ancora, come in una "normale" ferrovia vicinale, e come naturalmente spesso e volentieri accade anche a noi residenti.

Informazioni ulteriori sulla Svizzera e la sua Cultura? visita www.swissworld.com

Info-meteo: tel. +41 162

	Campocologno	m.	558

Tipica località di confine. 

Attenzione: nella rinnovata stazione di Campocologno, i treni per Tirano partono sempre dal binario 1, quelli per Brusio-Poschiavo-St.Moritz sempre dal binario 2. L'attraversamento binari è consentito solo tramite il passaggio a livello lato Tirano. Biglietteria automatica vicino alla sala d'attesa (binario 1).

• Hotel Albergo Stazione - via Principale (all'angolo della stazione RhB), tel +41 81 846 51 84.
• Locanda Grigionese - tel. +41 81 846 51 52 o +41 79 445 54 77.
• Pensione Pianta - con Solarium - chiuso la domenica - tel. +41 81 846 51 58

• Banca Cantonale Grigione - Piazza stazione - aperta martedi a sabato 8.30-11.50 / 14-17, tel. +41 81 839 20 40
• Garage Bottoni - Strada cantonale (oltre le barriere a sinistra) - Vendita auto Honda ed assistenza, tel. +41 81 846 56 74.
• Autogrill Shell Marantelli - Strada cantonale (oltre le barriere a destra) - tel. +41 81 846 57 55 - Distributore con lavaggio auto, bar e vendita prodotti vari, souvenirs, articoli cancelleria e giocattoli (Lego - Bruder).

	Campascio	m.	636
	Manifestazioni al campo sportivo "Casai"		1 o più ore

tappa di un'ora o più ore, a seconda della manifestazione in programma, per raggiungere in meno di 10 minuti a piedi il campo sportivo "Casai" di Brusio (Contrada Bassa), appena al di là del fiume Poschiavino, ove regolarmente durante l'anno si svolgono manifestazioni di rilievo non solo sportive. Dalla fermata si scende sulla strada Cantonale, si svolta a destra e poco oltre il gruppo di case del centro (foto sotto), attraversata la strada si svolta a sinistra nei pressi del Pub Big Ben (vedi foto sotto a sinistra). La strada scende un poco ed il campo sportivo è subito al di là del fiume Poschiavino, dotato di bar e servizi vari durante le manifestazioni.

Visitate anche il sito del Comune di Brusio o il blog del GGB (Gruppo Giovani Brusio).

• Bar Ristorante Saiento (ex Big Ben) - via Principale 207 (lungo il percorso stazione-campo sportivo, vedi foto sotto), tel. +41 81 846 56 46.
• Cantina vinicola Triacca - località Zalende (a 5 minuti a piedi dalla fermata) tel. +41 81 846 51 06.
• Supermercato Denner aperto anche la domenica - via Principale (sotto il bivio per Zalende, a 5 minuti a piedi dalla fermata), sempre aperto, (dal lunedi al venerdi chiusura a pranzo ore 12/14, altrimenti orario continuato), tel. +41 81 834 79 60.
• Jockey - Vendita diretta tessili, intimo termico invernale - via Principale (sotto il bivio per Zalende, a lato del supermercato Denner, a 5 minuti a piedi dalla fermata), aperto lunedi-venerdi ora 9-12 e 13.30-18; sabato ore 9-12 e 14-17; tel. +41 81 846 53 64. o e-mail: parolaripianta@bluewin.ch
• Osteria Zanolari - Zalende - tel. +41 81 846 58 15
• Paganini -  Stoccaggio e trasporto frutta e verdura - Zalende - tel. +41 81 846 53 33
• Paganinicrap - Lavorazione e commercio pietre naturali - Zalende - tel. +41 81 846 56 36

	Brùsio	m.	780
	Lo spettacolare altopiano di Viano (1'300 m.)		2 ore
	e Chiesetta Xenodòchio di San Romerio (1'800 m.)		4 - 5 ore

Una bellissima escursione (qui è indicato il percorso facile con minibus) valido comunque solo durante la stagione estiva, è la salita alla piccola chiesetta Xenodochio medioevale di San Romerio, a quota 1'800 m, punto di vista panoramico spettacolare (vedi foto sotto) lungo l'antica Via Valtellina (oggi sentiero 30).

• Si parte dalla stazione di Brusio col comodo servizio Autopostale Brusio-Viano
• Per  chi vuol raggiungere San Romerio prolungamento Viano-Piaz solo su richiesta - riservazione al tel. +41 800-126 126 (Delia Monigatti) poi una breve salita di solo 30 minuti circa a piedi dal posteggio capolinea (dislivello 120 metri). Posti limitati e tariffa speciale 15 CHF, si prega di riservare per telefono il prima possibile, anche nei giorni precedenti. Possibilità di corse extra dopo le 16:30 al costo di 65 CHF.
• Stesso servizio su richiesta per il ritorno.
• Consigliata una tranquilla passeggiata lungo la strada vicinale S.Romerio-Viano e visita del borgo in posizione panoramica. 
• Rientro a Brusio con il servizio Autopostale Viano-Brusio (in estate solo su richiesta, riservazione al tel. +41 800-126 126).
• Escursione in giornata da Poschiavo a San Romerio: pranzo, visita guidata alla chiesetta e ai tipici "crot" (luglio - agosto il giovedì); prenotarsi al tel. +41 81 846 54 50 o +41 79 446 54 50
• Festa di San Romerio domenica 31 luglio 2011
• Per escursionisti allenati si veda l'itinerario a piedi nella sezione sentieri.

	Miralàgo	m.	965
	Vista relax al Lago di Poschiavo		1 - 2 ore

tappa di almeno un'ora, per una sosta relax a Miralago sul versandte sud del Lago di Poschiavo, dove il Comune di Brusio è titolare solo delle case a sud della Chiesa. Eccezionale vista (col bel tempo) sul gruppo del Bernina comprendente il Piz Varuna, Piza Cambrena e Sassal Mason sullo sfondo.

In inverno il lago può ghiacciare (vedi foto sotto) ma è proibito l'attraversamento, dato che le acque vengono anche utilizzate per alimentare la centrale idroelettrica di Campocologno e, per via di manovre idrauliche, il ghiaccio può cedere all'improvviso.

Punto di partenza per i sentieri di Motta-Garbela e Golbia (vedi dettagli sotto). 

Possibilità di fare il giro del lago in circa 1.30 - 2 ore, per dettagli vedi la pagina di Poschiavo

Attenzione: a Miralago attendere i treni dal lato della stazione e non sulla strada vicinale.

Webcam Lago di Poschiavo clicca qui.

Hotel, pranzi e pernottamenti a Miralago:

• Ristorante "Crotto" Miralago - alla stazione, vista lago - tel. +41 81 839 20 00

Ho raccolto qui di seguito i principali sentieri che, messi in ordine partendo dal Lago di Poschiavo (quota 965 m. a Miralago, quota 556 m. Campocologno), più facili quindi per i meno allenati, consentono di percorrere a piedi buona parte della Valposchiavo (sotto il comune di Brusio) servita anche dai mezzi pubblici, quindi treno (tutto l'anno) ed Autopostale.

• Sono percorribili normalmente da marzo/aprile (dalla scomparsa delle neve) fino a novembre (prima delle prime nevicate in dipendenza delle stagioni alle varie quote).
• Vengono indicati con "valdito tutto l'anno" i percorsi (o parte di essi) normalmente percorribili anche durante l'innevamento invernale. In questo caso niente scarpe da ginnastica ma SEMPRE scarponi adatti alla neve! Valutare sempre le condizioni della neve prima di inoltrarsi e raddoppiare in media i tempi di percorrenza (e attenzione al ghiaccio eventuale).
• Se volete fare percorsi con le "ciaspole" (racchette da neve) si consiglia di seguire in massima parte i percorsi indicati anche in base alle proprie capacità tecniche ed attitudinali; in ogni caso non avventurarsi per proprio conto in zone isolate o prive di segnaletica.
• ABBIGLIAMENTO: Si consigliano poi tutte le precauzioni per le passeggiate in montagna, oltre alle scarpe adatte; consiglio sempre l'uso di scarponcini alti (o tipo timberland) che anche in estate proteggono la caviglia da distorsioni. Inoltre, soprattutto se in zone con scarsa vegetazione: cappellino, creme solari abbronzanti e dopo-sole, fazzoletti, una borraccia o bottiglietta come riserva d'acqua, un K-way o comunque qualcosa per ripararsi dalla pioggia improvvisa, nonchè un buon maglione/pile in caso di repentino abbassamento della temperatura anche in estate. L'uso di bastoncini (telescopici) è comunque consigliato se non si è allenati.
• La combinazione "trenino rosso" del Bernina più sentiero dà una notevole libertà di movimento, grazie alle numerose stazioni e fermate della ferrovia presenti su gran parte dei percorsi nonchè l'elevata frequenza dei treni, mediamente 1 ogni ora per senso di marcia. Si consiglia sempre di verificare comunque gli orari (ed in particolare le note di riferimento presenti sugli stessi) nonchè l'effettiva fermata del treno per la stazione che interessa il percorso scelto (questo soprattutto per le fermate più piccole). In ogni caso, gli ultimi treni della sera, di rientro a Tirano o St. Moritz, fermano "solo a richiesta" in tutte le stazioni:
  • in quasi tutte le stazioni è presente un dispostitivo di fermata del treno (con pulsante di colore giallo, sulla colonna delle informazioni ed orari) da premere per tempo. Il dispositivo si disinserisce automaticamente dopo 15 minuti (vedere ulteriori dettagli sulle fermate a richiesta in cima a questa pagina).
  • in quelle più piccole, come Campascio, occorre fare un cenno al macchinista tenendo la mano alzata all'arrivo del treno.
  • Le stazioni di Brusio e Campocologno sono dotate di sala d'attesa (riscaldata) che può risultare un valido rifugio in caso di intemperie e che si chiude automaticamente intorno alle ore 20.30 la sera.
  • Attenzione: nella rinnovata stazione di Campocologno, i treni per Tirano partono sempre dal binario 1, quelli per Brusio-Poschiavo-St.Moritz sempre dal binario 2. L'attraversamento binari è consentito solo tramite il passaggio a livello lato Tirano. 

I sentieri sono facili o comunque fattibili a tutti senza particolari attrezzature. Sono tutti ben segnalati, come è naturale in Svizzera, con oppurtune tabelle gialle BAW poste non solo all'inizio dei sentieri ma anche nei bivi o punti particolari lungo il percorso, oltre alle classiche indicazioni a strisce bianche e rosse pitturate sui sassi. I sentieri qui indicati sono previsti in discesa dal passo, più facili da percorrere per chi non ha fiato o non è molto allenato, ma sono ovviamente percorribili anche in senso inverso. Consiglio l'uso di appositi bastoncini da trekking per aiutarsi sia nella salita che nella discesa se non si è ben allenati. Per quanto riguarda le calzature, ho messo delle immaginette vicine ad ogni sentiero a seconda che sia meglio utilizzare scarponcini da montagna (da trekking) per quelli più impervi, oppure anche solo semplici scarpe da tennis/trekking basse per quelli facili. Io consiglio comunque scarponcini da trekking alti sempre, soprattutto per proteggere meglio le caviglie. Per i sentieri invernali o con possibilità di neve in scioglimento, sono ovviamente consigliati scarponi anfibi. Ovviamente se percorsi in senso inverso (in salita) occorrerà allungare i tempi di percorrenza in base alle proprie capacità tecniche di risalita. In genere, anche se sono sentieri facili (quelli indicati con le scarpe da tennis), restano comunque sentieri di montagna, a cui prestare un minimo di attenzione, e non sono di norma percorribili con carrozzine o passeggini per bambini.

Per i più esperti di montagna consiglio la visita al sito AL SPIGUL

Tipica "Croce di S.Andrea" presente agli attraversamenti non custoditi della ferrovia: fare molta attenzione ad attraversare i binari e scansarsi velocemente fuori profilo. Può capitare infatti che ci sia in giro anche qualche treno "extra" non previsto dall'orario o qualche treno del servizio manutenzione. Non fidatevi del vostro udito, per valutare l'arrivo e la provenienza di un treno, in montagna l'eco è spesso distorta, ed un treno potrebbe sbucare all'improvviso. Nonostante la relativamente bassa velocità di marcia, non è detto che riesca a fermarsi per tempo. A buon intenditor...

Consiglio di portarsi sempre dietro anche il telefono cellulare, al limite spento ma utile per eventuali necessità d'emergenza (spero non capiti mai, comunque tutta la zona è coperta da segnale delle reti Swisscom, Orange o Sunrise). Segnalo qui i numeri d'emergenza:

• +41 - 117 per la Polizia o il Soccorso Alpino (Club Alpino Svizzero)
• +41 - 118 per i Pompieri
• +41 - 144 per il Pronto soccorso / Ambulanze

• +41 - 1414 per la REGA, servizio eli-ambulanza e recupero

Come noterete, a parte il prefisso internazionale (+41 equivale a 0041), sono differenti da quelli utilizzati in Italia quindi prendetene nota.

Per altre informazioni e pernottamenti consultate anche il sito valposchiavo.ch.

N.B.: i sentieri, per comodità di lettura di questo sito, hanno delle lettere di riferimento, che non corrispondono ai numeri identificativi dei percorsi, salvo diversamente indicato.

	Sentiero SR
	Miralàgo	m.	965
	Xenodochio San Romèrio a quota 1'795 m.		5 - 6 ore
	Miralàgo (arrivo)	m.	965

Percorribile normalmente da maggio (dalla scomparsa delle neve) fino a ottobre/ novembre (prima delle prime nevicate). Tappa giornaliera di almeno 5 ore e 1/2 complessive, per la salita a piedi (quasi un pellegrinaggio) allo spettacolare Xenodochio medioevale di San Romerio (appartenente ancora oggi alla Madonna di Tirano), dal cui piano si gode una spettacolare vista sulla Valposchiavo, sul Gruppo del Bernina e sulle Orobie Valtellinesi oltre Tirano ed il dosso di Trivigno. Salita di media difficoltà (2 ore e 1/2 circa, dislivello effettivo 830 m.) adatta per camminatori allenati, fattibile solo durante la bella stagione (maggio-ottobre, in assenza di neve). Si parte dalla stazione di Miralago, si seguono i binari girando attorno al Ristorante Miralago (attenzione sempre all'eventuale passaggio di treni) fino a svoltare a sinistra sul ponte della strada vecchia, ancora a sinistra al termine attraversando la ferrovia e salendo poi a destra sul sentiero, seguendo le indicazioni Garbela. Si raggiunge così il campo di bocce di Garbela (Brusio) e, giunti sulla strada asfaltata si svolta a sinistra e si sale verso Selvapalana. Si continua a salire con i tornanti di questa strada vicinale, che presto diventa sterrata, fino ad oltrepassare la piccola località di Preseria. Ad un certo punto si stacca un sentiero a sinistra (ripido nel primo tratto) che sale nella pineta per 20 minuti prima di ritrovare la sterrata che continua, con qualche leggero strappo, raggiungendo Piaz (limite ultimo consentito con autoveicoli) e poco più avanti la destinazione, l'Alpe San Romerio, dove si trova la splendida chiesetta altomedioevale rimaneggiata al suo interno nell'abside ma originale nel resto, posta su uno sperone di roccia da cui è possibile ammirare una spettacolare vista nelle tre direzioni, nord, ovest e sud.

Possibilità di ristoro (o pernottamento) al Rifugio San Romerio (Famiglia Bonguilielmi-Vassella - tel. +41 81 846 54 50 o 79 446 54 50) che si trova al termine della strada di accesso, presso cui potrete richiedere la chiave per la visita della chiesa.  

Il rientro invece, oltre che lungo il citato percorso fatto in salita, è possibile, con uguale percorso nel tratto iniziale, che porta in parte su sentiero ed in parte su strada sterrata, in circa 1 ora e 1/2 fino allla località di Viano (Brusio) a quota 1'280 m. caratteristico villaggio alpino d'alta quota posto anch'esso a balcone sulla Valposchiavo. Da qui è possibile scendere a valle prendendo un Autopostale per Brusio stazione (linea 950.45) e da lì di nuovo il treno (sconsigliata la ripida discesa a piedi lungo la strada asfaltata vicinale). Esiste pure un ripido sentiero (sconsigliato) che scende da San Romerio a Spüligalp e Miralago, in solo 2 ore e 1/2, ma riservato ad escursionisti esperti, attrezzati ed allenati. Attenzione: a Miralago attendere i treni dal lato della stazione (lato Lago) e non sulla strada vicinale.

Servizio Autopostale solo su riservazione: Brusio-Viano-Piaz (a 30 minuti a piedi dall'Alpe San Romerio): Delia Monigatti, tel. +41 800-126 126. Servizio Casa Car su richiesta il sabato e domenica, tutti i giorni in estate, dalle ore 8 alle ore 16:30 (rientro alle ore 17:20). Posti limitati e tariffa speciale 15 CHF, si prega di riservare per telefono il prima possibile, anche nei giorni precedenti. Possibilità di corse extra dopo le 16:30 al costo di 65 CHF.

A Brusio possibilità di comodo ristoro al Bar Rampa (tel. +41 81 846 55 98) circa 100 m. a monte della stazione ferroviaria lungo la strada cantonale (ex distributore)., poco oltre la Panetteria Rossi.

Per chi invece vuol gustarsi un ottimo pranzo durante la discesa sul sentiero che da S.Romerio porta a Brusio, tra Selvaplana e Ginetto, consiglio il Ristorante / Agriturismo Miravalle (tel. +41 81 846 55 22): sala da pranzo con vista panoramica e ottima cucina locale. 

Per informazioni ulteriori consultate il sito www.sanromerio.ch oppure il sito del Comune di Brusio.

	Sentiero MB
	Miralàgo	m.	965
	Motta - Garbela - Ginetto		1 ora e 1/2
	Brùsio (arrivo)	m.	780

Percorso "valdito tutto l'anno". Sentiero tranquillo, ripido in salita solo nel primo tratto, fattibile tutto l'anno (tranne in presenza di neve in inverno), che consente di conoscere ed apprezzare la tranquilla e armoniosa vita bucolica delle Contrade di Sopra del Comune di Brusio. Possibilità di ristoro in entrambe le località e lungo il percorso.

Dalla stazione Miralago si procede come per il sentiero di Giro-Lago, svoltando a sinistra all'Albergo Miralago sulla passerella sul Poschiavino (emissario dal lago) seguendo le indicazioni Garbela. Dopo circa 10 minuti il sentiero si stacca sulla destra, ripido nel primo tratto; al successivo bivio seguire a destra (altrimenti si sale a San Romerio col sentiero ripido che transita da Spüligalb) e continuare in salita. Dopo altri 15 minuti circa il sentiero diventa meno acclive e si apre un pascolo con alcuni alpeggi in località Motta. Da lì il percorso diventa una strada vicinale sterrata che dopo un certo tratto anche in pineta sbuca sulla strada asfaltata appena sotto le case di Selvaplana (con vista dal basso della chiesetta di San Romerio). Prendere a destra e seguire la strada vecchia, come indicato dai soliti cartelli escursionistici "BAW", strada sterrata che dopo pochi metri d'asfalto presso una fattoria dal caratteristico silos rosso diventa un sentiero in discesa nell'erba verso destra, che conduce verso l'Albergo Miravalle (tel. +41 81 846 55 22) da dove si gode una spettacolare vista panoramica. Si può anche seguire la strada asfaltata in discesa, ma il tempo aumenta considerevolmente ed il fondo non è cosi morbido (e bucolico) come il sentiero. La discesa continua da Cotöngi fiancheggiati dai prati raggiungendo presto la contrada Ginetto, dove si incrocia la strada che sale alla frazione Viano. La discesa col sentiero continua tra le nuove case di ginetto, arrivando presto ad un tratto lastricato nella nuova yona residenyiale di Prai; seguendo la traccia tra i pascoli e, passati sotto il piccolo ponte della ferrovia (Attenti alla testa !, vedi foto), il sentiero termina poco piu avanti. Qui si svolta a destra e poi subito a sinistra sulla strada asfaltata per scendere costeggiando la curva della ferrovia alla stazione di Brusio. Oppure è possibile da Ginetto seguire la strada asfaltata in discesa fino al bivio che indica, a sinistra, la direzione verso la stazione, sempre su strada asfaltata. Consigliata la visita al paese di Brusio (vedi dettagli sopra).

Possibilità di sosta e ristoro, in estate, al Crotto Bocciodromo Garbella (solo su prenotazione), tel. +41 79 436 49 60.

Possibilitä di sosta, pranzo ed eventuale pernottamento all'Albergo / Agriturismo Miravalle lungo il percorso indicato (vedi foto a lato). Sala da pranzo con vista panoramica e ottima cucina locale. Per informazioni e riservazioni tel. +41 81 846 55 22. 

A Brusio consiglio il Bar Rampa, tel. +41 81 846 55 98, ottimo punto di ritrovo, con saletta fumatori, che si trova 100 m. a monte della stazione lungo la via Principale, poco oltre la Panetteria Rossi. 

Da dicembre 2010 sul percorso Selvaplana-Garbela-Brusio è attivo anche un servizio bus Autopostale

	Sentiero MG
	Miralàgo	m.	965
	Golbia		1 ora e 1/2
	Brùsio (arrivo)	m.	780

Percorso "valdito tutto l'anno". Sentiero tranquillo, fattibile tutto l'anno (tranne in presenza di neve in inverno), che consente di conoscere ed apprezzare la tranquilla e armoniosa vita bucolica delle Contrade di Sopra del Comune di Brusio. Possibilità di ristoro in entrambe le località.

Dalla Stazione Miralago si gira dietro il Ristorante Miralago, svoltando alla chiesa a destra e seguendo la strada vicinale fino oltre il sottopasso stradale. Quini si svolta a sinistra, sentiero nell'erba che sale e costeggia la strada cantonale a quota superiore a lato del muro di contenimento, scendendo a livello stradale 2 volte. Alla seconda discesa svoltare a destra sulla sterrata che sale e subito più avanti a sinistra, come indicato dalla freccia. Qui il sentiero diventa una traccia nella pineta, con saliscendi, fino a raggiungere di nuovo la strada vicinale (asfaltata) di Golbia nei pressi di un traliccio dell'alta tensione. Quindi si procede in discesa lungo la strada finchè a destra non appare un altro cartello "Brusio" (BAW). Da qui il sentiero è poco più che una traccia, con passaggio su alcune pietraie, prima uscire su sterrata ed arrivare ad attraversare il Poschiavino nuovamente su sterrata vicinale. Il sentiero sbuca a pochi passi dalla Casa Besta nelle vicinanze del Viadotto elicoidale della ferrovia. Da li si risale tra le case di Brusio fino alla stazione.

E´anche possibile, dalla strada vicinale asfaltata di Golbia (traliccio alta tensione), scendere seguendo la strada asfaltata fino ad attraversare il fiume Poschiavino, risalire sulla strada cantonale 27 del Passo Bernina (attenzione al traffico) e poco più a valle svoltare a sinistra al bivio per Viano e prendere la strada subito a destra, interna alle case che scende progressiva verso la stazione di Brusio.

	Sentiero BC
	Brùsio	m.	780
	Viadotto elicoidale e Cantina Triacca a Zalende		1 ora e 1/2
	Campocologno (arrivo)	m.	556

Percorso "valdito tutto l'anno". Sentiero tranquillo, fattibile tutto l'anno (tranne in presenza di neve in inverno), che consente di conoscere ed apprezzare la tranquilla e armoniosa vita bucolica delle Contrade di Sotto del Comune di Brusio. Possibilità di ristoro in entrambe le località.

Dalla Stazione Brusio si prende il sentierino (asfaltato) che scende dal piazzale nella zona dello scalo merci, che piega subito sotto a destra e si giunge rapidi alla piazza del Municipio, che va attraversata per scendere ancora col sentiero lastricato a sinistra della fontana, di fronte alla Chiesa di San Carlo. Il sentiero sbuca a pochi passi dalla Casa Besta nelle vicinanze del Viadotto elicoidale della ferrovia. Fare attenzione ad attraversare la strada cantonale (priva di strisce pedonali) per avvicinarsi al viadotto ferroviario. Dopo la sosta (fotografica) rientrare sui propri passi fino ad incrociare la cantonale, riattraversarla e procedere verso sinistra, verso valle, fino alla prima strada a destra dopo la curva, vicino all'autorimessa Ferrari. Si segue la strad ain discesa, che presto attraversa il fiume Poschiavino portandosi a lato del Campo Sportivo "Casai". Proseguire dritto al successivo incrocio e continuare la discesa sulla riva destra orografica del fiume. Si raggiungono quindi le case della Contrada Zalende. dove è possibile una sosta alla Cantina vinicola Triacca, produttore di rinomati vini "Veltliner".

Continuando diritto in discesa oltre la Cantina si esce dalla contrada, tra i campi coltivati e si scende ancora per giungere presto dietro le Scuole di Campocologno, dove la strada svolta a sinistra ed attraversa il Poschiavino. Subito dopo il ponte a destra, sentiero sterrato lungo l'argine che porta, dietro alle case, di nuovo sulla strada cantonale alle barriere di Campocologno, passaggio a livello ferroviario sul ponte stradale. Da qui attraversare la passerella a destra e risalire il breve sentiero che a lato della roccia costeggia il binario di ingresso in stazione. Si entra così tra le case di Campocologno, da dove si scende un poco per entrare in chiesa e quindi giu dalla scalinata per raggiungere la stazione. 

Attenzione: nella rinnovata stazione di Campocologno, i treni per Tirano partono sempre dal binario 1, quelli per Brusio-Poschiavo-St.Moritz sempre dal binario 2. L'attraversamento binari è consentito solo tramite il passaggio a livello lato Tirano.

	Sentiero BP
	Brùsio	m.	780
	Pescia Bassa	m.	1'830
	Val Saiento e Pescia Alta		3 ore
	Rifugio Anzana	m.	2'050

Percorso "valdito solo da giugno a ottobre" (in altre stagioni il servizio postale per Cavaione non circola). Sentiero tranquillo, su strada sterrata, che consente di conoscere ed apprezzare la tranquilla e armoniosa vita bucolica dei questa vallata laterale (val Saiento) con ottima vista panoramica nella parte iniziale

Dalla Stazione Brusio si prenota il minibus della Posta, servizio dedicato per Cavaione, e con questo si raggiunge la località di Cavaione in circa 20 minuti e quindi Pescia Bassa in altri 10 minuti. Corse minibus solo su richiesta, tra le ore 8:00 e le ore 18:00, prenotazione obbligatoria almeno 1 ora prima (meglio il giorno prima), al +41 800 126 126. Tariffa speciale: 10 CHF Brusio-Cavaione, 20 CHF Brusio-Pescia Bassa. 

Da Pescia Bassa (quota 1'830 m.) si sale a piedi su strada sterrata privata fino a "Pescia Alta".  La salita a piedi impegna circa 1 ora / 1 ora e mezza fino al Rifugio Anzana.

Il Rifugio Anzana, operativo come normale in estate quando l'alpeggio è in funzione, offre tutto l'anno un piccolo riparo libero nella parte posteriore, dotato di 2 posti letto e stufa. Altrimenti va noleggiato rivolgendosi al Comune di Brusio.

Al ritorno, in alternativa, si procede verso le case di Pescia Alta e da qui si prende il sentiero che porta in mezzo al bosco a Li Piani (quota 1'875 m.), sentiero facile con qualche strappo in salita fino alla quota di 2'251 m. Ottimo panorama verso il Gruppo dell'Adamello e la sottostante Tirano. Da qui, su strada carreggiabile si rientra a Pescia Bassa o a Cavaione, dove avrete concordato l'appuntamento di rientro col minibus della Posta per il viaggio di rientro a Brusio.  Il percorso di rientro impegna circa 1 ora e mezza fino a Pescia Bassa, un'altra mezz'ora buona fino a Cavaione fermata Posta.